Boeing consegna il primo sottomarino a lungo raggio completamente autonomo alla Marina degli Stati Uniti

Veicolo sottomarino extra large senza equipaggio Orca. Foto: Boeing Defense
Veicolo sottomarino extra large senza equipaggio Orca. Foto: Boeing Defense

Boeing Defense ha consegnato il primo sottomarino a lungo raggio completamente autonomo Orca (XLUUV) alla Marina degli Stati Uniti.

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Boeing Defense ha raggiunto un traguardo significativo consegnando il primo Veicolo Sottomarino Extra Large senza Equipaggio Orca (XLUUV) alla Marina degli Stati Uniti. Questo evento segna il completamento con successo dei test per questo innovativo sottomarino.

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Designato dalla Marina degli Stati Uniti come ‘Orca’, questo XLUUV rappresenta una nuova classe di sottomarini autonomi. La sua capacità di svolgere missioni critiche a lunga durata lo rende uno strumento vitale per raggiungere il dominio subacqueo in ambienti marittimi in continua evoluzione e in acque contestate.
Ann Stevens, Vicepresidente dei Sistemi Marittimi e dell’Intelligence presso Boeing, ha sottolineato l’importanza di questo avanzamento tecnologico. “Questo è il risultato di oltre un decennio di lavoro pionieristico nello sviluppo di un sottomarino a lungo raggio completamente autonomo, con una significativa capacità di carico, in grado di operare completamente in modo indipendente”, ha dichiarato Stevens.

Veicolo sottomarino extra large senza equipaggio Orca. Foto: Boeing Defense
Veicolo sottomarino extra large senza equipaggio Orca. Foto: Boeing Defense

Stevens ha anche espresso orgoglio nel team di Boeing, sottolineando l’innovazione, la perseveranza e l’impegno che hanno portato alla creazione del Veicolo Sottomarino Senza Equipaggio (UUV) più avanzato e capace al mondo. Si aspetta che Boeing continui a consegnare questa nave rivoluzionaria per la flotta attraverso la collaborazione con la Marina.

L’Orca ha affrontato una serie di prove in mare, tra cui manovre sopra e sotto la superficie, per dimostrare le sue capacità uniche. Il progetto è iniziato nel 2012 con lo sviluppo dell’Echo Voyager, un XLUUV di prova concettuale. Testato in mare dal 2017, l’Echo Voyager ha funzionato come precursore dell’Orca XLUUV e ha svolto un ruolo cruciale nel successo del progetto, accumulando oltre 10.000 ore di funzionamento in mare e percorrendo centinaia di miglia nautiche in modo autonomo.

Video e foto: Twitter @BoeingDefense

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